“Educare è riempire di significato quello che facciamo ad ogni istante”

Paolo Freire

Si propone come contesto educativo che favorisce la costruzione dell’identità del bambino attraverso la proposta di spazi, attività e materiali stimolanti all’interno di relazioni significative con gli adulti e fra i bambini. Il nido opera in stretto contatto con la famiglia e in collegamento con le altre istituzioni educative e scolastiche del territorio, in particolare con la scuola dell’infanzia, con i servizi sociali e sanitari e con altri soggetti che si occupano di prima infanzia.


Accoglienza, ascolto, professionalità sono tre aspetti che caratterizzano la gestione del nido.

ACCOGLIENZA – CLIMA POSITIVO

L’accoglienza dei bambini e delle loro famiglie e la creazione di un clima relazionale positivo sono presupposti basilari per la costruzione di un rapporto di fiducia tra le famiglie e il servizio. 
Tale rapporto viene costruito: attraverso una comunicazione aperta e puntuale delle educatrici e di tutto il personale che lavora al nido, attraverso scambi quotidiani fra il personale educativo e le famiglie in occasione dei momenti dell’accoglienza e del ricongiungimento e attraverso i momenti di incontro più formali come i colloqui e gli incontri di gruppo e infine anche attraverso la realizzazione di materiale di documentazione (fotografie, video, osservazioni).

ASCOLTO – ATTENZIONE E CURA

L’ascolto, l’attenzione alla qualità della relazione e la cura sono un impegno a cui tende tutto il personale del nido. 
La giornata è declinata in una organizzazione puntuale che alterna momenti di cura e momenti di gioco, ma è contemporaneamente flessibile per rispondere ai bisogni e alle esigenze dei singoli bambini. 
Pensare, progettare, strutturare e allestire contesti che offrano ai bambini l’opportunità di giocare in modo “serio” è responsabilità dell’adulto. E’ compito delle educatrici, dunque, pensare con cura, organizzare gli spazi e le proposte di gioco, in cui vengono privilegiati materiale ecologici e naturali, e tenerne la regia.

PROFESSIONALITA’ – FORMAZIONE COSTANTE

La professionalità degli operatori è supportata da percorsi formativi costanti, condotti da pedagogisti ed esperti, finalizzati a sviluppare ed affinare sensibilità, capacità e tecniche socio-educative coerenti con le finalità di un servizio dinamico e complesso come il nido.

Puntiamo in questa fascia di età allo sviluppo armonico del bambino anche attraverso due specifiche attività laboratoriali condotte da esterti esterni:

Musicoterapia

L’attività intende donare ai bambini un ambiente dove possano sentirsi liberi di vivere la musica attraverso il proprio corpo, che è voce e movimento.

I bambini sono naturalmente portati a sviluppare la relazione tramite il linguaggio musicale e risponderanno in modo sempre più elaborato poiché le loro risposte verranno accolte, riprese e valorizzate all’interno del contesto musicale.

La psicomotricità

Mette al centro dello sviluppo del bambino l’esperienza corporea e il movimento. Il bambino è un essere d’azione, un essere di gioco, un essere di comunicazione. Il movimento del proprio corpo in relazione all’altro ed il piacere del vissuto relazionale, aiutano il bambino a sviluppare consapevolezza di sé e riconoscere la propria individualità. La pratica psicomotoria si propone quindi di favorire nel bambino la possibilità di passare “dal piacere di agire al piacere di pensare”.